NATO, la proposta di Stoltenberg sull'Ucraina che divide

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. Source: DPA / Hannes P Albert/DPA/AAP Image

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L'Ucraina dovrebbe essere libera di utilizzare le armi della NATO anche all'interno del territorio russo: questo quanto dichiarato dal segretario della NATO con parole che hanno sorpreso molti, tra cui il governo italiano, con la premier Meloni ad invocare maggiore prudenza.

"È giunto il momento che gli alleati considerino se eliminare alcune delle restrizioni che hanno imposto sull'uso delle armi che hanno donato all'Ucraina": questo quanto dichiarato da Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO in un’intervista rilasciata a The Economist.

Giuseppe D'Amato, esperto dell'area ex sovietica, spiega ai microfoni di SBS Italian che "gli occidentali forniscono armi all'Ucraina, ma queste sono armi a carattere difensivoe e vanno utilizzate sul territorio ucraino".

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SBS Italian

24/05/202408:46

Secondo Stoltenberg, autorizzare l’Ucraina ad utilizzare armamenti che provengono dai Paesi NATO anche in territorio russo è necessario affinché Kyev possa difendersi adeguatamente “ora che molti combattimenti sono in corso a Kharkiv, vicino al confine”.

Intanto prosegue il botta e risposta a distanza sui negoziati per la pace, con un incontro previsto in Svizzera a metà giugno a cui il presidente ucraino Zelensky ha invitato Cina e Stati Uniti, ma non la Russia, dove cresce il desiderio tra la popolazione di una fine alle ostilità.